G3 : AINSA/RISERVA DI NÉOUVIELLE/SAINT-LARY
Ainsa > Riserva Naturale Nazionale di Néouvielle > Saint-Lary
86 km / 1 ora e 55 min
Dopo questa piccola puntatina aragonese, vi invitiamo a lasciare i Pirenei spagnoli non interessati dalle acque correnti dei Pirenei per raggiungere uno dei più bei paesaggi lacustri del massiccio: la Riserva Naturale di Néouvielle con 70 laghi.
Ma prima di oltrepassare la frontiera, non esitate a fare una deviazione passando per la valle di Pinéta.
Il tour del giorno si concluderà a Saint-Lary, la cui architettura ricorda quella dei villaggi aragonesi.
Il vostro itinerario
- Ainsa > Parcheggio del lago d’Orédon: 67 km / 1 ora e 23 min
Lasciare Ainsa e proseguire verso Nord, direzione Francia fino al tunnel di Bielsa-Aragnouet. Attraversare il tunnel e seguire la D in direzione di Saint-Lary. Attraversare Aragnouet. A Fabian, girare a sinistra direzione strada dei laghi.
- Parcheggio del lago d’Orédon > Saint-Lary: 19 km / 32 min
Lasciare il parcheggio del lago d’Orédon in direzione di Fabian. A Fabian, girare a sinistra in direzione di Saint-Lary-Soulan.
La diga del Cap de Long
"Forma una delle più grandi riserve d’acqua dei Pirenei. Proprio come un fiordo è circondata dalle scogliere del Pic di Néouvielle"
Questa diga monumentale di oltre 100 metri di altezza forma una delle più grandi riserve d’acqua dei Pirenei. Proprio come un fiordo è circondata dalle scogliere del Pic di Néouvielle. 40 km di gallerie scavate nella montagna permettono di raccogliere l’acqua della diga per alimentare la centrale idraulica di Pragnères nella vicina valle di Gavarnia. Ci sono voluti 7 anni di lavoro (tra il 1946 e il 1953) e oltre 6000 operai per costruire questa eccezionale opera.
Sulla strada che scende dal tunnel, dopo aver attraversato Aragnouet, proprio davanti alla frazione di Fabian, seguire la D929 a sinistra, direzione Cap-de-Long.
Riserva Naturale Nazionale di Néouvielle
La strada dei laghi
Fare un’inversione a U intorno alla diga del Cap-de-Long. Prendere la 1a a sinistra, direzione Orédon. Qui comincia la strada dei laghi più alta dei Pirenei che vi porta fino al lago d’Orédon (1849m), al lago d’Aumar (2150m) e al lago d’Aubert (2150m). Siete ai confini del Parco Nazionale dei Pirenei, nel cuore della Riserva Naturale di Néouvielle, piccolo paese di meraviglie. Da vedere assolutamente.
Dal 1° giugno al 30 settembre, per preservare il sito, l’accesso ai laghi d’Aumar e Aubert è vietato ai veicoli privati dalle 09:30 alle 18:30. Si lascia la macchina nel parcheggio del lago d’Orédon. Dalle 09:30 alle 18:30 circolano delle navette ogni 30 min per accedere ai laghi d’Aumar e Aubert in circa 15 min. Durante il viaggio sono disponibili commenti e descrizione del sito.
Nel tratto in discesa la circolazione è possibile tutto il giorno.
Il girotondo dei laghi
Un bellissimo percorso ad anello escursionistico dove si susseguono i laghi e laghetti tra pini mugo, rododendri e rocce di granito.
Dal parcheggio del lago d’Orédon (1856m), imboccare il sentiero che sale a sinistra della strada costeggiando il lago. Il sentiero attraversa una pineta prima di raggiungere la strada del passo d’Aubert in un tornante (45 min). Imboccare il sentiero dei Laghetti a sinistra. Il sentiero si addentra in un sottobosco prima di raggiungere il primo laghetto. Poi si apre un paesaggio bello e sorprendente dove si succedono i laghetti, come macchie azzurre circondate da prati e pini mugo. Un angolo di paradiso. Alla fine dei Laghetti, il sentiero sale sulla destra per raggiungere il lago d’Aubert (2150 m) e la sua sorprendente quasi isola. Per proseguire verso il prossimo lago, seguire un largo sentiero verso il parcheggio. Ed eccolo qua in tutto il suo splendore. Il lago d’Aumar (2198m – 1 ora e 30 min) disteso in mezzo ai prati sotto lo sguardo del Signore Vignemale. Dopo 1 ora e 30 min di cammino potete decidere di raggiungere il parcheggio del lago d’Orédon in navetta. Se desiderate tornare a piedi, seguire il sentiero che costeggia il lago d’Aumar riva destra fino al suo sfioratore e attraversare la passerella. Continuare dritto tramite la pineta di Passades d’Aumar verso il passo d’Estoudou (2260m). Proprio prima del passo, girare a destra e scendere nella foresta fino al rifugio, poi al parcheggio d’Orédon (3 ore e 45 min).
Durata: 3 ore e 45 min A/R
Dislivello: 300 metri
Livello: facile. Accessibile alle famiglie
Partenza e arrivo: parcheggio del lago d’Orédon
Passo (o Hourquette) d’Aubert
"Uno splendido panorama, una gamme di verde e blu turchese"
Imboccare il sentiero segnalato (sentiero della Hourquette d’Aubert) girando intorno al lago d’Aubert a nord-est. Arroccato a 2498 m questo passo offre uno splendido panorama sui laghi e laghetti circondati da pinete e prati che mescolano gamme di verde e blu turchese. Dall’altro lato scoprirete anche una vista fantastica sulla valle di Barèges.
Durata: 3 ore A/R • Dislivello: 350 metri • Livello: medio • Partenza e arrivo: lago d’Aubert (accessibile in navetta)
Serata e notte a Saint-Lary
La Boutique degli Alti Pirenei vi propone una piccola selezione di alberghi del cuore a Saint-Lary e dintorni per 1 notte o 1 settimana. Per una scelta più ampia, contattate direttamente la Boutique al 00 33 5 62 56 70 00
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Vale la pena farci una puntatina
"La valle segreta di Pineta: una piacevole sosta in un ambiente fantastico"
Partendo da Ainsa, sulla strada che porta al tunnel, proprio dopo Bielsa, deviate a sinistra verso la valle segreta di Pineta. Costeggiate il fiume prima di essere fermati dal gigante Monte Perduto che culmina a 3555 metri di altezza. Siete al capolinea, l’hotel Parador ci offre una piacevole sosta in un ambiente fantastico. Proprio dall’altra parte della muraglia in pietra si trova il monumentale Circo di Gavarnia. Scoprirete il rovescio della medaglia tra qualche giorno…
Posti consigliati
- Chalet Hotel d’Orédon
Immerso tra pini mugo, a bordo lago con un bel terrazzo panoramico.
Lago d'Orédon 65170 Aragnouet
- La Grange a Saint-Lary-Soulan
Una selezione degli Ispettori della Guida Michelin: "ristorante chic e accogliente dove regna un’atmosfera decisamente montana. Nel piatto una cucina gustosa e curata, realizzata con ottimi prodotti regionali: tartare di trota, costolette d’agnello paesano e far alle prugne (dolce bretone generalmente a base di prugne) … Assolutamente un ottimo posto".
Strada da Aucun a Saint-Lary-Soulan
- La Mangeoire a Saint-Lary-Soulan
Lo chef Clément abbina accuratamente i profumi dei prodotti locali, prepara finemente gli involtini di carne al sugo ed elabora i piatti in modo artistico. I suoi piatti rispecchiano la sua creatività, nonché il cuore d’oro e la sua dedizione. Una delizia per gli occhi e per il palato.
18, route de Soulan - 65170 Saint-Lary-Soulan
+335 62 99 50 20
- La Pergola a Saint-Lary-Soulan
Un luogo mitico proprio come il nome dei titolari. Nella famiglia Mir le spatole degli sci vanno di pari passo con le medaglie al collo. Potete gustare i sapori della valle e soddisfare il palato nella struttura a conduzione familiare ricca di souvenir.
25, Rue Vincent Mir - 65 170 Saint-Lary-Soulan
+335 62 39 40 46