G4 : SAINT-LARY/ PIC DU MIDI/ LUZ-SAINT-SAUVEUR
Saint-Lary > Pic du Midi > Luz-Saint-Sauveur
74 km / 1 ore e 37 min.
L’avventura continua e riserva oggi nuove sorprese. Più aeree. Da Saint-Lary, imboccate la RD 929 in direzione d’Arreau per raggiungere il Pic du Midi passando per il passo d’Aspin. Dopo un viaggio spettacolare in funivia per ammirare la più bella vista dei Pirenei dalla vetta del Pic, varcherete il passo del Tourmalet tanto temuto dai ciclisti del Tour de France prima di passare la notte a Luz-Saint-Sauveur, la preferita dall’Imperatrice Eugénie.
Il vostro itinerario
- Saint-Lary > Pic du Midi: 51 km/ 1 ora e 7 min
Lasciare Saint-Lary, seguire la RD 929 direzione Arreau (12 km/17 min). All’uscita da Arreau, girare a sinistra in direzione passo d’Aspin (16 km/22 min). Scendere il passo, continuare fino a Sainte-Marie-de-Campan (8km/10 min). Girare a sinistra in direzione passo del Tourmalet fino a La Mongie (18 km/23 min).
- Pic du Midi > Luz-Saint-Sauveur: 23km/30min
Lasciare La Mongie, continuare l’ascesa del passo del Tourmalet, attraversare il passo (4km/6min) e scendere fino a Luz-Saint-Sauveur (19 km/24 min).
Arreau
Situata alla confluenza del Nestes d’Aure e del Louron, Arreau è un borgo tipico e insieme carino per una sosta sul terrazzo di un caffè o per scoprirne il mercato coperto, le case a graticcio e a sbalzo, il castello e le chiese.
All’uscita d’Arreau prendete subito a sinistra la strada del passo d’Aspin. Regolarmente imboccata dal Tour de France, la strada sale prima lentamente poi, sopra il villaggio d’Aspin-Aure, i tornanti diventano più ripidi fino al passo in alto (1489 m).
Il passo d’Aspin
Più selvaggio, meno frequentato, meno elevato rispetto ai suoi vicini, il passo d’Aspin offre un itinerario divertente con probabilmente il panorama più ampio. La sua cima é un sito protetto, privo di ogni costruzione e dedicato al pascolo di vacche e cavalli. Un parcheggio permette di parcheggiare per godere del panorama in tutta tranquillità. Apprezzerete una vista bellissima sul Pic du Midi, l’Arbizon e la valle d’Aure. Il rilievo smussato del passo consente anche delle belle escursioni sulle creste. Partendo dal parcheggio, un’escursione panoramica del Pla del Naou segue una cresta verso il sud e permette di abbracciare con lo sguardo le valli d’Aure e di Campan. Verso nord, dei sentieri escursionistici portano al passo di Beyrède o al Signal de Bassia.
Lago di Payolle
"Il lago giace all’interno di una foresta di pini dove potrete evadere dalla realtà"
La discesa serpeggia immersa nel verde, tra grandi pini. A piedi, scoprirete le vecchie cave di marmo rosa di Payolle, utilizzato a Versailles.
A pochi metri di distanza, il lago di Payolle giace all’interno di una foresta di pini dove potrete evadere dalla realtà. A una svolta, incrocerete sicuramente una famiglia di vacche in questo regno della pastorizia.
DA ASSOCIARE
Da associare a "Il Tour des Baronnies".
Fuga di 1 giorno per scoprire una terra misteriosa, ricca di valli e di colline.
Pic du Midi
"Un castello nel cielo"
La più bella vista al mondo
Dopo aver lasciato il lago di Payolle, seguire la direzione di Sainte-Marie-de-Campan. Arrivati al centro del villaggio, prendere la direzione del passo del Tourmalet fino a La Mongie.
A La Mongie, salite come in una grande giostra, sulla funivia del Pic du Midi per la vostra prima visita di un castello nel cielo. Gli abitanti del posto lo chiamano osservatorio. Un gruppo di scienziati vi osservano, infatti, il sole e la galassia. Qui, il paesaggio ha un’aria di superiorità.
Calcolare circa 2 ore per godere al meglio del sito del Pic du Midi.
A La Mongie. Sul Passo del Tourmalet.
www.picdumidi.com
Passo del Tourmalet
"Il passo stradale più alto dei Pirenei"
4 km dopo la stazione della funivia, raggiungete il famosissimo passo del Tourmalet, noto in tutto il mondo. Con i suoi 2115 metri di altitudine, è il passo stradale più alto dei Pirenei.
Selfie con il Gigante del Passo
Soprannominata Octave in omaggio a Octave Lapize, il primo ciclista a varcare il passo del Tourmalet nel 1910, questa scultura di 3 m di altezza che rappresenta un ciclista mentre pedala sollevato dalla sella è uno dei 9 elementi della "scultura del Tour de France", sistemata su un’area di sosta dell’autostrada A64 all’ingresso del dipartimento degli Alti Pirenei. Alla fine dell’autunno, il Gigante scende a passare l’inverno a valle. E il 1° weekend di giugno, un’escursione celebrativa in bicicletta accompagna la sua ascesa in cima
Seggiovia della Laquette
"Bellissimo pascolo con una foresta e un bel panorama sulla valle del Pays Toy e del Pic du Midi"
La seggiovia permette di accedere a un bellissimo pascolo con una foresta e un bel panorama sulla valle del Pays Toy e del Pic du Midi, alle porte della Riserva Naturale di Néouvielle.
Parcheggio di Tournaboup sulla discesa del passo del Tourmalet, versante Barèges.
Il Ponte Napoléon a Luz-Saint-Sauveur
"Spettacolare opera composta da un solo arco di 47 metri di diametro ed eretta a 66 metri di altezza"
Continuando la discesa del passo del Tourmalet, all’incrocio dei più prestigiosi siti dei Pirenei, raggiungete Luz-Saint-Sauveur che deve i suoi numerosi ornamenti all’imperatrice Eugénie che lanciò la moda delle stazioni termali. È stato d’altronde per volere di Napoleone III, in cura termale a Luz-Saint-Sauveur insieme all’imperatrice Eugénie, che venne costruito nel 1890 l’eponimo Ponte all’uscita del villaggio in direzione di Gavarnia. Questa spettacolare opera composta da un solo arco di 47 metri di diametro ed eretta a 66 metri di altezza permette di attraversare le gole profonde del Gave e si rivela un punto straordinario per gli amanti del bungee jumping.
Centro termale a Luzéa a Luz-Saint-Sauveur
"Sulle orme dell’imperatrice Eugénie, ci si rilassa in un bellissimo salone dove la bella si faceva massaggiare"
Ecco un altro luogo legato a Eugénie.
Il marmo grigio dell’architettura napoleonica si mescola ai mobili contemporanei per offrire relax e benessere in un ambiente intimo e seducente. I mosaici neoromani invitano ad andare indietro nel tempo. E, sulle orme dell’imperatrice Eugénie, ci si rilassa in un bellissimo salone dove la bella si faceva massaggiare.
Pass 2 ore. Possibilità di massaggi su prenotazione.
www.thermesluz.com
Serata e notte a Luz-Saint-Sauveur
La Boutique degli Alti Pirenei vi propone una piccola selezione di alberghi del cuore a Luz-Saint-Sauveur e dintorni per 1 notte o 1 settimana. Per una scelta più ampia, contattate direttamente la Boutique al 00 33 5 62 56 70 00
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Incontri piacevoli
"Jean-Louis e Gwénaëlle condivideranno con voi i loro aneddoti e consigli di visita"
Crêperia La Ferme Saint-Justin a Sers
Insediata su un promontorio, in piena natura, la crêperia merita una sosta! Degustate un’abbondante crêpre sul terrazzo a mo’ di balcone che dà sulla valle. E Jean-Louis e Gwénaëlle, i proprietari di questi luoghi, condivideranno con voi i loro aneddoti e consigli di visita.
Località Saint-Justin. Accesso tramite il villaggio di Sers (2,5 km dopo Barèges scendendo dal passo). Seguire per 500 m la pista pastorale di "Boussie". Parcheggiate la macchina e continuate a piedi per 700 m su una pista chiusa alla circolazione.
Posti consigliati:
- Locanda dei Trois Pics "Chez Germaine" a Payolle
Una semplicissima locanda tipica di montagna, nota per le sue carni grigliate sulla brace di faggio, la sua garbure (minestrone di verdure con grasso e carne d’oca, tipico del Sud-Ovest della Francia) e la sua crostata ai mirtilli.
- Pranzo al Pic du Midi
Marc Berger, lo chef: "cucinare ad alta quota resta una difficoltà non trascurabile: l’acqua bolle a 92°C e l’aria secca asciuga il cibo più rapidamente, la percezione dei sapori cambia con l’altitudine, la cottura è obbligatoriamente fatta con la corrente elettrica. In tali eccezionali condizioni, la mia squadra effettua quotidianamente delle prodezze e vi offre dei piatti originali elaborati con prodotti di qualità, anche nel caso di ristorazione rapida".
- La locanda del Lienz "Chez Louisette"
Un cappello sulla Gault&Millau: "Un ambiente pastorale di grande bellezza, con il Pic du Midi a farvi da vicino di tavolo. I prodotti locali sono omaggiati più che mai da Louisette Corret. Gli escursionisti vengono sempre numerosi a riprendersi davanti a una garbure o un piede di maiale"
Strada forestale di Lienz. A 2,5 km da Barèges, direzione passo del Tourmalet.
- L’atelier a Luz-Saint-Sauveur
Nell’antica sartoria di famiglia aperta nel 1910, Bruno, originario del posto, propone una cucina “su misura” ricca di sapori dei Pirenei. Grazie alla sua esperienza al fianco dei migliori, Bruno mette le sue abilità a vostra disposizione in un luogo che ricorda la storia locale, provvisto di una bellissima terrazza di fronte alle cime.
12, avenue de Saint Sauveur - 65120 Luz-Saint-Sauveur • +335 62 92 85 22